2 Chakra. Sacrale: Come si ripristina l’equilibrio?

Il 2 Chakra Svadhisthana “Io sento” “Il proprio valore” e la forza della mente, la capacità di esprimere il proprio talento.

2 Chakra

Ritrova il benessere passando per i Chakra

Cosa sono i Chakra? 

I Chakra sono punti energetici situati lungo la colonna vertebrale e oltre.

 La ricerca interiore e la voglia di trovare nuovi strumenti permette di evolversi e di crescere a livello spirituale, di ridimensionare la capacità di riconetterci alle nostre radici e creare un focus ben specifico. 

Il Secondo chakra, in particolare, svolge la funzione di centro nevralgico.

Situato nella parte bassa dell’ombelico, molto spesso è paragonato ad un porto sicuro in cui custodiamo il nostro vero essere, la nostra interiorità verso il mondo esterno.

Ogni Chakra ha una funzione specifica e si occupa di una sfera dettagliata del nostro modo di essere.

Quando si percepisce una disarmonia serve intervenire per riportare il giusto afflusso energetico e il giusto movimento.

Lo squilibrio nel 2 Chakra

La creatività è la principale caratteristica che assorbe l’energia del Chakra sacrale e si intende in tutte le sfere della vita, da quella puramente artistica a quella mentale ossia volta a proporre e trovare soluzioni valide ai problemi che si incontrano.

Il secondo Chakra è inoltre “responsabile” della gestione dell’impulso sessuale che può essere più o meno accentuato a seconda della disarmonia.

La manifestazione della disarmonia si manifesta con un’insatibilità posta a blocco verso un qualsiasi cambiamento .

  • Mancanza di vitalità e forza vitale
  • Senso di essere senza speranza
  • Mancanza di creatività
  • L’incapacità di ntrirsi emotivamente
  • Frequenti dolori adominali
  • Poco interesse sessuale

Come si ripristina l’equilibrio? 

Per riportare in essere il giusto afflusso energetico serve agire su più fronti e fare un qualcosa che metta in moto la creatività dell’individuo in un’attività che trasmette relax e libera la mente.

Azioni

Cucinare, fare giardinaggio, prendersi cura della propria persona e avere un contatto diretto con l’acqua.

Infatti, è l’acqua l’elemento che meglio si presta a riportare l’armonia nel secondo chakra: nuota! Oppure cerca di restare a contatto con l’elemento della natura, passa del tempo in riva ad un fiume, all’Oceano o al mare.

Alimentazione

Gli alimenti che offrono un richiamo diretto al 2 Chakra sono di colore arancione.

Ecco perché è utile scegliere cibi come: arance, carote, semi, zucca e mango. 

In ogni caso tutto ciò che colpisca la vista grazie al suo colore: arancione, come un tramonto incantevole.

Mantra

Il Mantra per il 2 Chakra è Vam.

La paura lascia spazio alla libertà, un viaggio mentale che offre un momento di riflessione in cui tutto ciò che conta è solo il qui e ora. E non è poco!

Scegliere di recitare o semplicemente ascoltare i tanti audio presenti in rete permette di completare un percorso conoscitivo verso le disarmonie del Chakra e muovere i primi passi in questo magico mondo.

Cristallo

L’arancione è il colore che identifica il secondo Chakra e, esattamente come a tavola serve mantenerlo attivo per godere della vivacità del nostro modo di essere.

I cristalli che meglio si prestano sono: Corniola, Quarzo golden healer, Zircone arancione, Calcite arancione, Topazio arancione, Pietra del sole, Opale di fuoco.

Il 2 Chakra: io e la mia creatività

Troppo spesso ci troviamo nella condizione di dover accettare il flusso delle cose e non imporre il nostro modo di vedere una determinata situazione per evitare di deludere le persone che ci stanno intorno.

Troppe volte accantoniamo il nostro sogno che sembra ad un passo dal realizzarsi per essere più presente verso una persona che ci sta vicino, una situazione da risolvere.

Gli operatori olistici facilitano l’avvicinarsi a questo mondo e aiutano nella risoluzione di eventuali disequilibri grazie a pratiche specifiche e consigli utili, sarà la costanza e la pratica ad offrire una nuova consapevolezza.

 

1 Chakra e disarmonia

1 Chakra

Chakra della Radice – Avere

3 Chakra in disarmonia

3 Chakra

Chakra Solare – Volere & Potere

4 chakra e disarmonia

4 Chakra

Chakra del Cuore – Amare

il 5 Chakra

5 Chakra

Chakra della Gola – Essere – Comnicare – Ascoltare

6 Chakra

6 Chakra

Chakra del 3 Occhio – Vedere – Intuire

7 Chakra

7 Chakra

Chakra della Corona – Sapere – Conoscere

1 Chakra. La radice: Come si ripristina l’equilibrio?

Il 1 Chakra Muladhara, Chakra della radice  permette di ricominciare a focalizzare l’attenzione sul proprio Io. La stabilità, l’energia vitale, la forza delle proprie capacità. 

1 Chakra e disarmonia

Ritrova l’armonia nel 1 Chakra

Cosa sono i Chakra? 

I Chakra sono punti energetici posti lungo la colonna vertebrale.

Il termine deriva dal Sanscrito e significa disco. Le discipline dello Yoga e la filosofia ayurvedica utilizzano i canali energetici come strumento per il miglioramento della persona, ed ecco che sono i Chakra a trasformarsi in elemento risolutivo e muovere la forza vitale dell’individuo.

I Chakra in equilibrio permettono di restare focalizzati sui propri obiettivi ed evitare di disperdere energie fondamentali: è questo il punto focale attorno al quale si realizzano una serie di azioni, comportamenti e modi di essere. 

Scegliere di risolvere il disequilibrio nei Chakra è un passo avanti verso una maggior consapevolezza, affrontare gli ostacoli da vita con una corazza un po’ più leggera e con la certezza di conoscere il proprio valore.

Lo squilibrio nel 1 Chakra

Il 1 Chakra è anche detto Chakra della Radice. Il disco energetico è incaricato di aiutare l’individuo nella gestione della sicurezza, della propria identità e dei propri punti di forza.
Ecco perché quando il 1 Chakra è in disequilibrio si percepisce una sensazione di instabilità, forte stress, poca voglia di muoversi e stare a contatto con il mondo.
Insomma, il 1 Chakra in disequilibrio può generare una sorta di stato apatico che contribuisce ad incrinare la stabilità dell’individuo.

Manifestandosi con:

  • Ansia costante e paure
  • Mal di testa
  • Senso di distaccamento da ciò che ci accade intorno
  • Mancanza di forza fisica o stamina
  • Gambe e ginoccchia deboli

Domande che puoi farti:

  • Prendo cura del mio corpo?
  • Le mie abittudini alimentari sono sane e regolari?
  • Le relazioni sono serene e durature?
  • Mantengo vive relazioni che non hanno motivo di essere?
  • Mi soffermo su pensieri e comportamenti negativi?
  • Ho paura dei cambiamenti anche se sono consapevole che sono necessarie?
  • Ci sono dei schemi mentali eriditati dall’infanzia che devo lasciare andare?
  • Quali sono le qualità eredidate che non metto in atto?
  • Quali mie qualità devo sviluppare o potenziare? 

Come si ripristina l’equilibrio? 

Per riportare il disco energetico in perfetto equilibrio serve abbandonare tutte le paure. 

Immaginare il Chakra della Radice come il tuo pilastro portante, ora. 

Cosa succede se è debole, vacilla? L’impalcatura cade, va in mille pezzi, si frantuma.
Oppure è eccessivamente rigido, ispessito, fermo? Un’improvvisa oscillazione potrebbe creare una crepa profonda, insanabile.

Serve dunque trovare la giusta via di mezzo, e capire quando il 1 chakra è in disequilibrio.

La sensazione di un forte stress immotivato e l’estrema impulsività si possono risolvere utilizzando elementi che richiamano la semplicità e il legame con la terra.

Azioni

Il 1 Chakra è associato all’elemento terra e per ripristinare l’equilibrio e il giusto passaggio dell’energia universale serve ritrovare la giusta connessione con la Terra e la natura.

Il contatto diretto con la natura è fondamentale per ripristinare il Chakra della Radice: 

  • Camminare a piedi scalzi in un prato verde
  • Coltivare piante aromatiche direttamente nel terreno
  • Restare incantati ad osservare la bellezza della natura e il suo scorrere lento.

Alimentazione

Anche la tavola contribuisce a ripristinare l’equilibrio del 1 Chakra:

  • frutti rossi
  • pomodori
  • peperoni
  • melograno

In linea generale, per riequilibrare il 1 Chakra serve mettere in tavola alimenti naturali che possiedono il colore rosso come predominanza.

Mantra

Il Mantra per il 1 Chakra si lega alla nota musicale Do, l’inizio del tutto, il punto esatto in cui si incomincia a fare qualcosa.

Il mantra è Lam e, attraverso la meditazione, si può contribuire a ripristinare l’equilibrio interiore.

Svolgere regolarmente la meditazione permette all’individuo di imparare a restare focalizzato sul momento presente, sulla capacità di mettere se stessi al primo posto.
Tuttavia, recitare un Mantra equivale ad un passaggio successivo che si può mettere in atto dopo aver imparato a riconoscere un eventuale squilibrio.

Cristallo

Il 1 Chakra è associato al colore rosso: la passione, il calore, la fiamma viva del fuoco che arde.

I cristalli che meglio si prestano a risolvere l’equilibrio del primo Chakra sono: Basalto, Tormalina nera, Onice nera, Magnetite, Shungite, Biotite, Ematite, Ossidiana nera, Actinolite, Calcedonio rosso, Corniola, Diaspro rosso, Opale di fuoco.

I Cristalli sono strumenti utili che permettono di riportare l’attenzione sull’intento dell’individuo: riequilibrare il chakra della radice tenendo tra le mani un cristallo rosso aiuta e semplifica la pratica della visualizzazione.
I Cristalli possono anche essere semplicemente indossati o riposti in spazi strategici che restano a vista.
Ad ogni utilizzo è importante pulire i cristalli dalle energie accumulate ed è sufficiente lavarli con acqua fredda e corrente, per poi averli pronti al successivo utilizzo.

Meditazione

Bastano veramente 5/10 minuti per meditare

Mettiti comoda, scegli na musica rilassante, chiudi gli occhi e concentrati sul tuo respiro. Lascia andare tutti i pensieri, svuota la mente. Se ti distrai ritorna a conecntrarti sul tuo respiro. Inizia così per i minuti che vuoi. Vedrai che dopo sentirai un benessere mentale e fisico. Contolla quando c’è la prossima Luna Nuova e segui i 13 consigli di benessere.

 

Il 1 Chakra: la mia stabilità

La consapevolezza nelle proprie capacità passa anche dal 1 chakra. 

Avere una base solida e in costante movimento è utile per fare un passo in avanti, continuare sul percorso della Vita e iniziare ad accorgersi che ciò che ci circonda è davvero fantastico, dobbiamo fermarci un attimo e riprendere fiato, ripartire con occhi diversi, più attenti al qui e ora.

L’energia si muove attorno a noi in maniera costante, fluttua nell’Universo e raggiunge i nostri punti cardine, ci coinvolge nelle azioni che la nostra mente definisce e mantiene intatto il suo movimento.

Accorgersi che siamo un pezzo del puzzle che ci circonda ci permette di impegnarci ancora di più a raggiungere un equilibrio e permettere all’energia di continuare il suo costante moto.

Gli operatori olistici possono intervenire e (ri)attivare i Chakra per mantenere intatto il flusso energetico, prima di tutto serve capire se alcuni di essi sono in disarmonia o in iper movimento e successivamente intervenire.

 

2 Chakra

2 Chakra

Chakra Sacrale – Sentire

3 Chakra in disarmonia

3 Chakra

Chakra Solare – Volere & Potere

4 chakra e disarmonia

4 Chakra

Chakra del Cuore – Amare

il 5 Chakra

5 Chakra

Chakra della Gola – Essere – Comnicare – Ascoltare

6 Chakra

6 Chakra

Chakra del 3 Occhio – Vedere – Intuire

7 Chakra

7 Chakra

Chakra della Corona – Sapere – Conoscere

Chakra e cristalli: Riportare equilibrio utilizzando le pietre

I Chakra e cristalli sono strumenti complementari in grado di ristabilire un equilibrio e dissolvere eventuali blocchi nel qui e ora. Ecco come funziona

I chakra e i cristalli

Cristalli e Chakra: un’unione perfetta

L’energia dei cristalli permette di riportare in equilibrio i Chakra e ritrovare una sorta di benessere interiore che offre la possibilità di ritrovare armonia sia con il proprio Io, sia con le persone che ci circondano.

Il fascino che avvolge la disciplina si unisce alla bellezza indiscussa di un cristallo naturale, l’alone magico e misterioso si materializza grazie al raggiungimento di una sorta di benessere interiore ed esteriore. 

I cristalli sono, dunque, un potente strumento che permette di migliorare la capacità di visualizzazione e incanalare con maggiore consapevolezza e concentrazione l’energia Universale verso un punto specifico del corpo.

L’operatore olistico svolge un ruolo fondamentale, poiché aiuta il consultante nel posizionare e scegliere pietre e cristalli da utilizzare per riequilibrare i Chakra.

 

L’energia dei cristalli: ecco come funziona

Sottolineare l’importanza dell’energia è molto semplice, numerosi studiosi, filosofi, fisici e matematici raccontano quanto sia indispensabile per tutti gli essere viventi.
Albert Einstein, ad esempio, riuscì a dimostrare a livello scientifico che “tutto è energia”, insomma, è un qualcosa che colpisce qualsiasi corpo animato e non.

Seguendo questa corrente di pensiero, è piuttosto evidente che essere all’interno di un vortice energetico positivo è essenziale per ricevere in cambio un benessere interiore ed esteriore. 

L’energia che coinvolge e avvolge gli esseri viventi è anche detta aura, l’armonizzazione è davvero fondamentale e serve per ristabilire un campo energetico crescente e mirato verso l’evoluzione personale.

La biofisica accomuna l’essere umano ad un’antenna che capta i segnali e li trasforma in azioni.
Sebbene l’argomento sembra essere complesso, nella realtà appare molto più semplice: immagina di essere in un momento difficile e triste, i tuoi pensieri sono negativi e mirati verso un sempre attivo peggioramento, se invece vivi un momento proficuo inizi a notare tutte le cose belle che ti circondano, anche le più piccole.
Il primo esempio è sinonimo di un Chakra in disequilibrio, mentre la seconda situazione è ciò che vorremmo per ognuno di noi. 

Passare dalla prima alla seconda modalità di pensiero è facile, e l’operatore olistico è la figura capace di accelerare la trasformazione e offrire nuovi punti di vista.

L’energia inizia il suo lavoro così, sceglie di mettere in soggetto nell’ottica di cambiamento e lentamente introduce la persona all’interno di un vortice energetico positivi attivato dall’operatore olistico.

La cristalloterapia è un inizio

I Chakra sono punti energetici che permettono all’individuo di incrementare alcune caratteristiche del proprio modo di essere: dall’autostima alla capacità di comunicare al meglio con il prossimo.

Per ottenere il massimo è importante che siano in equilibrio e i cristalli diventano uno strumento utile per canalizzare l’energia nei punti specifici e ritrovare il benessere.

La pratica olistica che ha come protagonista i cristalli si chiama Cristalloterapia o Crystal Healing e si pone come obiettivo il riequilibrio dei corpi sottili, la pulizia dell’aura e il ripristino alle condizioni ottimali dei Chakra.

Il corpo umano ha 3 canali energetici che permettono il giusto flusso e movimento dell’energia.
Il nome tecnico è Nadi e sono disposti lungo la colonna vertebrale così da incontrare i Chakra e creare un vortice energetico senza intoppi.

I cristalli, in base alle loro caratteristiche tecniche e destinazione d’uso possono incrementare l’afflusso energetico in un determinato punto piuttosto che rallentare il lavoro di un Chakra.

Cristalli e Chakra: come si trova quello giusto

I Chakra si possono riequilibrare in diversi modi, tra questi la Cristalloterapia sembra essere il metodo perfetto, ma per renderlo davvero efficace serve conoscere i colori dei Chakra ed associare il giusto cristallo.

In linea generale, i colori e i cristalli più comunemente utilizzati sono: 

  • Pietre rosse per il Chakra della radice
  • Pietre arancione per il Chakra sacrale
  • Pietre gialle per il Chakra del plesso solare
  • Pietre verdi per il Chakra del cuore
  • Pietre blu per il Chakra della gola
  • Pietre indaco o lilla per il Chakra del terzo occhio
  • Pietre chiare e bianche per il Chakra della corona

Tuttavia, il colore del cristallo è uno degli elementi da considerare, serve approfondire quale sia il blocco e intervenire con la pietra della giusta gradazione e con il potenziale ideale per rallentare o velocizzare il vortice energetico.

Ecco perché il parere di un operatore olistico è altamente consigliato.

Cristalloterapia in pratica

L’utilizzo delle pietre e la messa in atto della cristalloterapia trova ampio spazio nel mondo olistico e si presta per ottimizzare il campo energetico in molteplici discipline.

Tra queste le più note ed utilizzate sono:

  • Reiki 
  • massaggi
  • meditazione
  • Yoga

Queste sono alcune delle aree di applicazione, poiché si può scegliere di portare sempre con sé un oggetto con un determinato cristallo, oppure scegliere di creare il proprio talismano con le pietre più utili per un determinato momento.

L’obiettivo è quello di raggiungere e mantenere intatto l’equilibrio dei Chakra.

Per avere un risultato ottimale serve affidarsi ad un operatore olistico qualificato e scegliere di affrontare un percorso mirato alla crescita personale ed a una maggiore consapevolezza delle proprie capacità e modalità di approccio con il mondo che ci circonda.

 

 

Con quale operatore olistico puoi approfondire chakra e cristalli?

I colori dell’aura: un arcobaleno di 7 + 1 tonalità

I colori dell’aura si muovono su 7+1 diverse tonalità, ognuna descrive una caratteristica precisa destinata all’ottenere un risultato per la crescita personale. Ecco quali sono

Come è composta l’aura?

L’aura è un campo energetico tridimensionale che circonda il nostro corpo in tutte le direzioni e riflette il nostro stato psico-fisico.
I corpi sottili sono gli strati di energia che, differenti per intensità e colore, circondano e penetrano il nostro corpo fisico. La loro funzione predominante è di aiutare a coordinare e regolare le attività dell’anima nella vita fisica.
Inoltre, l’aura è costituita dall’energia emanata naturalmente dal nostro corpo fisico – ovvero energia elettro-magnetica, suono, calore, luce- e da quella ricevuta dall’ambiente circostante e trasformata dal nostro corpo. 

I colori dell’aura e l’influenza

Gli essere umani hanno un rapporto molto stretto con l’energia poiché a livello inconscio avviene uno scambio continuo che ingloba tutti gli essere animati, in una sorta di rapporto osmotico.
Così facendo, l’aura viene influenzata dalle energie circostanti, che possono rafforzarla o indebolirla creando aloni particolari dai quali si identificano i diversi colori dell’aura.
Oltre alle cause esterne, anche le nostre abitudini, emozioni  e pensieri contribuiscono – in maniera significativa – alla modifica dei corpi sottili.

Come si risolvono i blocchi energetici

Se, come risultato di energie esterne e pensieri e comportamenti nostri, l’aura si indebolisce, possiamo diventare ulteriormente soggetti a influenze esterne, sviluppare blocchi energetici e giungere ad un disequilibrio emotivo, mentale, o fisico che può manifestarsi sul piano fisico come malessere generale, ma anche come ostacoli e blocchi di varia natura al raggiungimento dei nostri obiettivi.  

L’aspetto dell’aura rivela, quindi, il nostro stato energetico e psicofisico. 

Un’aura caratterizzata da colori chiari e trasparenti segnala un campo energetico forte ed equilibrato. La presenza invece di colori scuri e opachi, o di macchie, evidenzia nodi energetici che vanno sciolti per ritrovare l’equilibrio psicofisico.
L’aura si presenta solitamente con un colore prevalente che riflette la nostra personalità. Altri colori riflettono invece le influenze dei nostri pensieri, emozioni ed esperienze nel nostro campo energetico.  L’aura in corrispondenza delle varie parti del nostro corpo fisico può presentare, infatti, colori diversi. In corrispondenza della testa, ad esempio, riflette il nostro stato mentale; del cuore il nostro stato emotivo; del lato destro del nostro corpo il nostro contributo all’ambiente circostante; del lato sinistro, invece, ciò che riceviamo e come dall’ambiente in cui ci muoviamo.

I colori dell’aura

Riuscire ad identificare il colore dell’aura permette di raggiungere una consapevolezza mirata alla risoluzione di un problema che può essere affrontato mediante una pratica olistica affiancata da un percorso medico certificato.

 Il significato del colore va interpretato in base alla sua posizione nel campo aurico.  

Rosso

Il rosso è il colore del fuoco e della forza creativa primordiale. Può indicare una forte passione ed un forte carattere volitivo. Può segnalare rabbia, amore, odio ma anche la reazione a cambiamenti inaspettati. Un rosso opaco o denso può riflettere nervosismo, collera, aggressività, impulsività, o eccitazione.

Arancione

L’arancione è il colore del calore, della sensualità, della creatività e delle emozioni. Indica coraggio, gioia e socialità. Indica un aumento di consapevolezza, specialmente verso i regni sottili (il piano astrale) della vita. Se opaco o denso può anche indicare squilibrio emotivo e agitazione e preoccupazione. Può anche indicare un carattere orgoglioso e vanitoso.  

Giallo

Il giallo è il colore dell’attività mentale. Riflette ottimismo, leggerezza ed entusiasmo. Indica una personalità intellettuale, organizzatrice, saggia, che ama studiare ed imparare cose nuove. Il giallo è un colore che rappresenta il potere delle idee, e quindi il risveglio delle capacità psichiche e di chiaro-senzienza. Quando opaco o scuro può indicare un lavorio mentale eccessivo, una personalità eccessivamente critica o dogmatica. 

Verde

Il verde è il colore della sensibilità e della compassione. È un colore di abbondanza, forza e cordialità. Indica crescita, serenità e calma. Può riflettere una personalità affidabile, empatica e di larghe vedute. Toni scuri e opachi possono segnalare insicurezza, sfiducia, incertezza, avarizia, gelosia, invidia e possessività.

Blu

Il blu è il colore della calma e della quiete. Riflette devozione, verità e serietà. Può indicare la capacità di chiaro-udienza e di telepatia. Le tonalità più chiare indicano un’immaginazione attiva e una buona intuizione. Le sfumature più scure possono indicare una ricerca spirituale. Le sfumature di blu più opache possono riflettere una intuizione bloccata, solitudine, malinconia, preoccupazione, prepotenza, paura e ipersensibilità.

Viola

Il viola è il colore della fusione del cuore con la mente, del fisico con lo spirituale. Indica indipendenza e intuito. Le sfumature più chiare indicano umiltà e spiritualità mentre quelle più tendenti al rosso possono segnalare una grande passione o forza di volontà. Se opaco questo colore indica il bisogno di superare qualcosa, prepotenza, bisogno di sentirsi compresi.

Bianco

Il bianco ha tutti i colori al suo interno ed è spesso visto nell’aura prima di qualsiasi colore vero e proprio. Quando spicca all’interno dell’aura è spesso in combinazione con altri colori. In questo caso, indica verità e purezza. Segnala che l’energia dell’individuo sta passando un periodo di purificazione, ma anche una crescente creatività. 

Nero

Il nero è un colore di protezione da energie esterne. Quando è visto nell’aura, può indicare che la persona sta proteggendo sé stessa o che cerca di mantenere dei segreti. Il nero può anche indicare squilibri. Questi, infatti, spesso si manifestano come aree nere o molto scure nell’aura intorno al corpo fisico. Nei bordi esterni dell’aura, il nero può indicare buchi nel campo aurico.

 

Benefici della lettura energetica dei colori dell’aura 

Questo tipo di lettura si avvale, oltre ai Tarocchi, di vari strumenti quali oracoli e pendolo. È volta a rivelare i colori del campo aurico, i fattori interni ed esterni che lo influenzano ed eventuali disequilibri e blocchi energetici.
Può essere accompagnata dalla lettura dello stato dei principali
chakra, i centri energetici attraverso cui scorre la nostra energia vitale. Lo spettro dei benefici di una lettura energetica dell’aura include i seguenti:

  • Conoscere lo stato della propria aura e le energie prevalenti in essa. 
  • Conoscere i colori della propria aura nelle varie aree attorno al corpo e capire quindi le energie emotive, mentali che ci influenzano e condizionano in questo momento le nostre azioni e relazioni. 
  • Rilevare e localizzare eventuali blocchi energetici presenti nell’aura che si traducono sul piano materiale come malessere psicofisico ed ostacoli alla realizzazione dei propri obiettivi. 
  • Identificare le origini di tipo mentale, emotivo o materiale dei blocchi energetici. 
  • Ricevere le informazioni necessarie per scegliere la eventuale pratica olistica volta a riequilibrare le energie e quindi sciogliere i blocchi energetici.
  • Ricevere attraverso i Tarocchi ed altri strumenti consigli pratici su come superare eventuali ostacoli nel proprio cammino.

 

A chi si rivolge la lettura dei colori dell’aura

La definizione dei colori dell’aura, corrisponde alla voglia di mettere un punto fermo nel proprio percorso di Vita poiché rappresenta a tutti gli effetti, una soluzione per il qui e ora, una sorta di nuova prospettiva che fino al quel momento era negata o incomprensibile.

La lettura dell’aura si rivolge a chi si sente insoddisfatto in una particolare area della propria vita o bloccato nel raggiungimento di un particolare obiettivo, grazie a questa pratica olistica può capire da cosa è ostacolato a livello materiale, emotivo, mentale o energetico.

A chi si sente costantemente stanco, senza energia e motivazione e vuole comprendere dove risiede l’origine del proprio disagio e come ritrovare il benessere.
Oppure per le persone che hanno il timore di aver perso la rotta e vogliono conoscere e gestire le energie emotive, mentali che le influenzano e condizionano.
Per chi semplicemente è curioso e vuole avere informazioni sul proprio stato energetico per scegliere la pratica olistica più in linea con le sue necessità. 

 

Minty Tarot

Letture di Tarocchi, letture energetiche e Tarot Coaching 

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